"Ero innamorata dell'amore, e ho fatto di tutto per sapere che cosa sia,ma a quanto pare la natura mi ha negato un cuore capace di amare, di soffrire pene d'amore. Più in là di un basso piacere io non posso andare..." (Stendhal, "La certosa di Parma")

domenica 30 settembre 2012

The best of... Settembre!

L'ispirazione per questo post mi è venuta leggendo nei vari blog, tra cui quelli di Frufru e di Giulia, dei "resoconti" sull'estate appena trascorsa. Ho perciò deciso di fare anche io una cosa del genere alla fine di ogni mese, per raccogliere emozioni, sensazioni (e anche cavolate) in un unico post che riassuma "the best of"!

1- Libro del mese 
Venuto al mondo di Margaret Mazzantini. E' in corso di lettura, quindi ancora non posso farne un commento completo, ma mi sta davvero coinvolgendo molto. Tra l'altro ho scoperto che a novembre uscirà la trasposizione cinematografica!

2- Film del mese

Considerata l'apatia che mi ha investito in questo mese e che comunque una mia peculiarità è essere una divoratrice di film, questo mese ho sicuramente fatto il pienone e ne ho visti anche 3 al giorno per un totale che ne ho perso il conto!
Infrango le regole da me stabilite e piuttosto che uno ne cito due:

  • Limitless di Neil Burger, con Robert De Niro, Bradley Cooper e Abbie Cornish. Questo film mi ha colpita per la "pillolina magica" che, nonostante fosse amorale e pericolosa, al punto da essere letale, rimane talmente desiderabile che rimango dell'idea che non mi spiacerebbe poterne disporne, non per la ricchezza, ma per poter disporre appieno del mio cervello!

  • In time di Andrew Niccol, con Amanda Seyfried e Justin Timberlake. Il noto cantante ha ormai guadagnato un posto anche al cinema e devo dire che a me non dispiace, anzi lo trovo molto più professionale di chi si dichiara di essere un attore a tutti gli effetti. Un film distopico, che ricorda vagamente il celeberrimo romanzo di George Orwell, 1984, che racconta di una società il cui tempo è davvero denaro (e non metaforicamente come recita il proverbio), in cui tutti gli scambi commerciali, tutte le attività quotidiane vengono effettuate proprio attraverso scambi di tempo. Ovviamente, come in tutte le società che si "rispettino", ci sono i reietti, che vivono alla giornata (nel vero senso della parola) e che rischiano costantemente di morire perché il loro tempo è davvero poco, e c'è anche la superclasse, che è talmente ricca da essere immortale. Quando il povero protagonista, interpretato da Timberlake, riceve in dono una mole enorme di tempo da un riccone stanco dell'immortalità, tutto si stravolge e nulla sarà più come prima.


3- Canzone del mese


Fun, Some nights

4- Acquisto chic del mese


Purtroppo non rende per niente bene in foto, comunque a chi interessasse è numero 365: è un colore neutro, autunnale, non mi dispiace affatto!

5- Acquisto utile del mese


Chiedo venia per la foto poco chiara, ma ho dovuto farla dal cellulare perchè al momento sono sprovvista di macchina fotografica e mi seccava farla con la videocamera.
Comunque sia si tratta di un aceto da risciacquo di Yves Rocher, sa di lampone ed è utile per rimuovere i residui di calcare e compattare gli strati del capello per prevenire le doppie punte. Io l'ho comprato principalmente perché ho la cute molto grassa e i capelli riescono a rimanere puliti pochissimo. L'ho provato una sola volta sino ad ora e questo è il quarto giorno dall'ultimo shampoo e devo dire che i capelli sono leggermente sporchi, il che per me è un successo perché di solito sono sporchissimi già al terzo giorno! Insomma dal basso della mia esperienza io lo consiglio!

6- Pietanza del mese

Non mi metto ai fornelli da un bel po' e anche se l'ho fatto è stato per pietanze di poco conto, per cui, so che non è il classico homemade, ma ciò che ho più mangiato è stato lo yogurt! I miei gusti preferiti sono nocciola, mandorla e cereali!

7- Foto del mese


Questa è la foto che ci sarà sul mio libretto universitario. Devo dire che è oscena, ma ho avuto tempi così stretti che non ho avuto alternative! Anzi è molto più decente di quella del libretto di giustificazioni del liceo!

8- Frase del mese

E' vero, non si ottiene sempre quello che si vuole. 
Ma se ci provi, ottieni quello che di cui hai bisogno.
Poi ogni tanto è il caso che ci pensa.



P.s: spero che la nuova grafica vi piaccia! :)

lunedì 24 settembre 2012

Fine Seconda e Ultima Parte

Vi avevo lasciati con una bella notizia, ma ancora in attesa di un'altra, altrettanto importante, ma non fondamentale.
Non sono entrata al Sant'Anna, evidentemente era troppo per me! Non ho le basi, al momento, che soddisfino i requisiti di eccellenza che loro invece cercano! Ci ho sperato, ci ho creduto, ma non è stato abbastanza.
Sarei ipocrita se non dicessi che un tantino ci sono rimasta male, ma alla fine ho aperto la porta che mi sono prefissata tanto tempo fa e questa basta a colmare la piccola delusione che ciò mi ha comportato.
Anche se nella stessa città è comunque un nuovo inizio!
Gente nuova, nuovi obiettivi e un'organizzazione quotidiana totalmente nuova!
Ho intenzione di iscrivermi in palestra e di frequentare qualche corso di lingua inglese che certifichi che non sono così scarsa, insomma voglio preparare (ovviamente la palestra non c'entra niente) a poco a poco tutti gli elementi utili per un mio "espatrio" che è semplicemente rimandato a dopo, alla specialistica magari!
Ancora le lezioni non sono iniziate e neanche si sa ufficialmente quando inizieranno, perciò per ora mi godo un po' di relax e metto a posto gli altri tasselli  che erano rimasti sospesi per un po'. E' una sensazione impagabile sentire di avere trovato il proprio posto, di avere perso la confusione mentale che mi caratterizzava fino a meno di un mese fa.
I problemi, i pensieri, la fatica non mancheranno, ma non mi spaventano! Nonostante in questo periodo sia spesso stanca e insonnolita, ho una voglia così grande di iniziare che non vedo l'ora!



domenica 23 settembre 2012

Premio Semplicity

Fa sempre piacere ricevere dei premi e, questa volta, devo assolutamente ringraziare la carissima Marta del blog MemoriaRem per avermelo assegnato!

Come già scritto nel titolo si tratta del Premio Semplicity, che prevede tre domande cui rispondere:

1- Che cos'è per te la semplicità?

Nonostante semplice sia spesso sinonimo di "facile", rispondere a questa domanda è uguale al suo contrario, cioè difficile!
Penso che la semplicità sia una qualità insita nello stile di vita, sorridere di un sorriso, saper piangere delle cose belle, non vergognarsi di come si è, accettare gli insegnamenti altrui con serenità, comprendere la felicità propria per poterla donare agli altri!
Nonostante sia una parola molto utilizzata penso che siano poche le persone che realmente meritano questo aggettivo per essere designate!

2- Dedicare a chi ti ha premiata un'immagine che rappresenta la semplicità.


La terza regola prevede di passare il premio ad altri 12 blogger, ma mi esimo dal farlo perché penso che la caratteristica che rende tale il premio semplicity sia propria a moltissimi blogger, perciò sono sicura che ne sia meritevole chiunque legga questo post!

martedì 18 settembre 2012

Fine Parte 1!

So di essermi fatta molto attendere. E mettermi qui a scrivere e a raccontarvi in maniera più o meno dettagliata la mia trascorsa esperienza con i test universitari non è stato molto facile, non per le notizie che devo riferirvi, ma per una terribile stanchezza che mi ha letteralmente immobilizzata da quando, l'11 settembre, ho saputo il risultato.
Faccio un enorme passo indietro, al 4 settembre, il giorno del test. Ero emozionata, non più di tanto ansiosa, consapevole del fatto che più di quel che avevo fatto, in quel breve tempo avuto a disposizione, non avrei potuto fare. Sono entrata col sorriso, ma non sono uscita allo stesso modo: nervosa, incazzata con un sistema che non funziona a dovere, che dà vita a un test contenente domande fin troppo specifiche, non adatte a una semplice preparazione liceale, ma a un livello universitario un po' più avanzato. Mi riferisco principalmente alle domande di biologia, perché il resto era assolutamente fattibile.
Fortunatamente il giorno dopo sono partita per Pisa; 14 ore in treno con una nuova amica/collega, la cui compagnia ho davvero apprezzato!
Pisa è molto carina come città, davvero piccola se confrontata a Palermo, ma sicuramente più a misura d'uomo, almeno dalla mia prospettiva ne ho avuto un'impressione molto positiva, anche se in fondo mi sono resa conto di essere più un tipo da grandi metropoli.. a quanto pare sono un'amante del caos!
Le prove del Sant'Anna non sono state molto difficili, anzi rispetto a quelle di medicina sono state una passeggiata! Certo le possibilità rimangono poche, 10 posti e 205 partecipanti, di cui almeno la metà geni (e io non mi includo tra questi, e non per modestia), ma provarci è stata davvero una bellissima esperienza. Ho anche avuto una parte attiva nel concorso perché un componente della commissione mi ha chiamata il giorno della prima prova per selezionare il tema di biologia!
Comunque sia andata, cosa che saprò, credo, entro la fine della settimana, quest'esperienza mi è servita   per staccare realmente la spina e soprattutto per non pensare e non angosciarsi sul test.
Quando sono tornata ho avuto infatti una ricaduta: per ben tre giorni di fila ho sognato di aver fatto un punteggio negativo in biologia e di essermi perciò giocata tutto.
Lunedì 10 ho avuto il test di biologia, che è andato abbastanza bene e che mi ha reso fiduciosa del fatto che, male che fosse andata a medicina, almeno avrei potuto ripiegare su questa scelta!
Il giorno dopo è stata la resa dei conti. Ho voluto aspettare che mia madre tornasse da lavoro per vedere la classifica, da sola non ce la facevo proprio. Dire che avrei avuto bisogno io di un medico mentre digitavo i miei dati.
Ho aperto la pagina e ho visto il mio punteggio: 45 tondo.
Ora dovevo SOLO cliccare sulla pagina successiva per vedere la graduatoria. Fortunatamente il sistema mi ha agevolata facendomi andare direttamente nella mia posizione...
417..
In un nano secondo ho fatto mente locale: era la graduatoria generale, ossia comprendeva i ragazzi di Palermo, Catania, Messina e Catanzaro ordinati in ordine di punteggio, inoltre i posti a disposizione erano 1172...
Ero dentro, non ci potevo credere! E ci credo a stento tuttora nonostante abbia già avuto conferma di essere stata assegnata alla mia prima scelta, cioè, ovviamente, l'ateneo di Palermo, classificandomi 141esima.
Domani andrò in segreteria a consegnare tutti i moduli e il primo passo sarà fatto!

Come ho già scritto aspetto di conoscere l'esito di Pisa, ma alla fine non ha importanza, avercela fatta è un traguardo a prescindere dal luogo in cui intraprenderò finalmente questi agognati studi che mi sembravano lontani anni luce una settimana fa e che invece adesso mi spettano di diritto!

Ringrazio tutti voi che mi avete sostenuta qui e che vi siete davvero interessati a me, più di quanto abbiano fatto altre persone vicine fisicamente ma non mentalmente! L'ho apprezzato davvero molto!


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